ciao a tutti, sono nuovo del forum e alla mia prima esperienza con i bonsai, in previsione di fare un rinvaso al mio bonsai (un ginepro), volevo sapere come devo comporre il terriccio da utilizzare. Mi sono documentato un pò e mi pare di aver capito che dovrò stendere sul fondo del vaso uno strato di akadama con granulometria in funzione del drenaggio che voglio ottenere (ho pensato che con il mio ginepro avrò bisogno di uno strato un pò più drenante ), sopra l'akadama invece dovrebbe andare bene anche del terriccio convenzionale miscelato con sabbia di fiume o altro del genere. Potrebbe andare bene o mi sono fatto delle idee sbagliate ?
aspetto con ansia vostri consigli e risposte !

Uh non avevo visto che eri anche qui xd il discorso del terriccio è complesso, ma in sostanza quasi tutti i bonsaisti che conosco usano quasi interamente substrati inerti (appunto akadama, pomice, lapillo, magari miscelati fra loro) con una piccola percentuale di torba o terriccio universale. Un terreno fatto così non ha bisogno di uno strato drenante (drena tutto lui) ma va bagnato un po' più spesso.
Talvolta ho usato anchio strati di terriccio e sabbia,ma sempre in superficie e molto sottili, usando per la maggior parte del terreno la miscela drenante.

Mirko_B ha scritto: Uh non avevo visto che eri anche qui xd il discorso del terriccio è complesso, ma in sostanza quasi tutti i bonsaisti che conosco usano quasi interamente substrati inerti (appunto akadama, pomice, lapillo, magari miscelati fra loro) con una piccola percentuale di torba o terriccio universale. Un terreno fatto così non ha bisogno di uno strato drenante (drena tutto lui) ma va bagnato un po' più spesso.
Talvolta ho usato anchio strati di terriccio e sabbia,ma sempre in superficie e molto sottili, usando per la maggior parte del terreno la miscela drenante.

Eh si, diciamo che ho scritto un pò ovunque per avere più probabilità di risposte... Comunque penso che utilizzare quasi interamente substrati inerti possa essere la scelta migliore per il mio ginepro, dato che ho letto che non tollera i ristagni idrici e che invece sopporta bene anche siccità (in condizioni non estreme); perciò ti ringrazio per il consiglio !

Posso dirti una cosa? Non usare in maggioranza sub strati inerti, come dice la parola stessa non servono alla fertilità, ma al drenaggio, e nel caso dei bonsai non si richiede tutto questo drenaggio sopratutto se è un ginepro, poi dipende, se è un falso ginepro è più probabile che voglia più acqua, ma non cambiamo discorso.

Il substrato inerte si deve usare per i bonsai (In genere per i vasi a fondo basso) il substrato inerte ad 1/5 se si mette a strati e 2/5 se si miscela col terreno (Io non metto mai tipi di terreni a strati, ma tutti miscelato bene e omogeneamente), sennò si rischia di avere troppo dilavamento di onioni e cationi (sostanze nutritive) e una capacità idrica bassa del terreno, essa è la capacità del terreno di "immagazzinare" acqua senza causare ristagni o scolo d'acqua. Inoltre, i troppi substrati inerti formano dei fastidi alle radici e creano in parti degli ingrossamenti e nel resto sembra una radichetta fine.

Spero di esserti stato Utile, se ti sono stato utile mandami un ringraziamento.