Buongiorno a tutti,

ho acquistato circa un mese e mezzo fa un esemplare di olmo giapponese (zelkova).
Per le prime due settimane l'ho tenuto all'interno dell'appartamento, poi ha iniziato a perdere le foglie e l'ho spostato all'esterno.
Due settimane fa ha iniziato a presentare delle macchie nerastre sulle foglie, con progressivo accartocciamento.
Ho provato a somministrare un insetticida contro gli afidi ma la situazione non è cambiata.
Generalmente bagnavo una o due volte al giorno con spruzzino diretto sulle radici, considerando che è posizionato su di un terrazzo coperto esporto a nord-ovest, che prende sole da metà pomeriggio in avanti.
Ora la situazione è quella delle foto che allego e mi sembra piuttosto compromessa.
Cosa mi consigliate? È ancora salvabile?

Giorgio

Ciao, temo che il problema sia stato un'eccessiva irrigazione.

Vedo che il terriccio è organico, compatto e molto poco drenante, per cui due innaffiature al giorno sono troppe, e potrebbero essere marcite le radici.

Ora non puoi fare un rinvaso vero e proprio: non è più il periodo e non va bene rinvasare una pianta già sofferente, a meno di fare un falso rinvaso.
La puoi cioè mettere in un contenitore più grande, senza toccare e rompere il pane radicale, e mettendo terra tutto intorno (consiglio vivamente akadama).

Dopodichè non fare nient'altro, e controlla sempre che la terra asciughi leggermente prima di bagnare di nuovo.

Grazie mille.
Proverò a fare come suggerisci.
Va bene qualsiasi vaso o devo prenderne uno da bonsai?

Direi che è meglio metterlo in un vaso normale, anche di quelli in plastica, purchè sia sufficientemente grande per evitare di toccare il pane radicale (che sarà un "mattone" compatto).
Riempilo bene di terriccio (ripeto, se hai akadama è la cosa migliore) evitando sacche d'aria.

Se la pianta si riprende, tra un anno puoi effettuare un rinvaso con potatura delle radici riutilizzando il vaso bonsai originale.