Il Bonsai acquatico è un nuovo stile che ricorre alle tecniche idroponiche (un metodo per far crescere le piante usando soluzioni minerali nutritive in acqua, senza terriccio).

Per prima cosa, un Bonsai che stava inizialmente crescendo nel terreno viene posto in un sistema circolatorio di acqua e luce. I dettagli di questo sistema sono tenuti ben segreti ma permettono ai Bonsai di prosperare senza terreno.

 

 

Come coltivare un Bonsai acquatico?

Scegliete un bel vaso in vetro per metterci il Bonsai. Ogni 250ml di acqua aggiungiamo 2 gocce di fertilizzante. Sistemate la pianta su una finestra in un posto soleggiato. Eliminate il liquido una volta alla settimana cambiando l’acqua e aggiungendo nuovamente gli elementi nutritivi.

 

Foto di Bonsai acquatici

Aqua Bonsai

Aggiunta di fertilizzanti all’acqua di questo piccolo ginkgo Bonsai.

 

Aqua Bonsai

Sistemiamo il Bonsai acquatico su una finestra rivolta a sud per dargli sufficiente luce.

 

Aqua Bonsai

Cambiamo l’acqua e il fertilizzante una volta alla settimana.

 

Aqua Bonsai

Gli artigiani giapponesi hanno creato a mano questi vasi in vetro. Sono assolutamente meravigliosi.

 

Aqua Bonsai

Diverse specie di piante si prestano come Bonsai acquatici, compresi aceri e pini.

 

Aqua Bonsai

Alcuni piccolissimi Bonsai acquatici esposti all’interno.

 

Aqua Bonsai

Un acero, un albero della cera (tossicodendro) e un giovane pino.

 

Aqua Bonsai

Vasi in vetro disegnato magnificamente!

 

 

 

Il processo di creazione di Bonsai acquatici

Aqua Bonsai creation

Con questo sistema circolatorio, i Bonsai vengono fatti crescere con radici nuove (adatte alla coltura idroponica).

 

Aqua Bonsai creation

L’acqua in cui vengono posti i Bonsai non è semplice acqua del rubinetto, che farebbe appassire e probabilmente morire la pianta. Aggiungiamo alcuni fertilizzanti all’acqua per renderla leggermente acida e favorire la crescita.

 

Aqua Bonsai creation

I fertilizzanti.

 

Aqua Bonsai creation

Ogni giorno il Sig. Nakajima registra i risultati della coltura idroponica perfezionando la miscela di fertilizzanti da aggiungere all’acqua. Tutto questo ha impegnato oltre tre anni per essere perfezionato. Il Bonsai acquatico è nato in questo modo.

Ringraziamo Daisuke Nakajima (AQUA Bonsai) per aver condiviso questi approfondimenti.