A me non sembra che sia un prunus malus, ma per la verità non riesco nemmeno a trovare questa voce su internet.
Quello che trovo di abbastanza simile è solo:
www.forum-tomates.net/viewtopic.php?t=9960&start=15
A me pare più un prunus sargentii oppure un prunus pissardii.
Però a prima vista le foglie indicherebbero un bel colore atropurpureo ed anche a corteccia.
Se avessi visto delle spine avrei preso in considerazione anche il prunus spinosa, ma di spine non c'è nemmeno l'ombra.
Quindi gira e rigira, terrei per buono quello che ti hanno detto, riservandomi però di continuare le verifiche, soprattutto fra poco, quando la pianta andrà in vegetazione.
Per quel che riguarda il terriccio, sicuramente se sarà drenante sarà meglio, ma personalmente tenderei a lasciarla ancora un paio di anni nel vaso grosso con lo stesso tipo di terriccio che c'è ora e dove sembra trovarsi bene.
Infatti io praticherei dei forti tagli, piuttosto in basso per recuperare parte della conicità perduta e contemporaneamente la nutrirei a volontà per aiutarla a ridurre ma in fretta, le grandi cicatrici che ne risulteranno.