Ottima idea la tua. La formazione di bonsai da talea rispetta la sacre leggi bonsaistiche tradizionali. Sono contento che tu ci stia provando.
Passiamo ora alla formazione dei bonsai, ti consiglio intanto di leggere le guide per talea ovviamente, allora, prima si prepara la talea, e penso che questo tu già lo sappia fare, bisogna aspettare che la pianta cresta (2-3 anni minimo) per trasformarla in bonsai, però dopo un anno bisogna iniziare a portare la pianta da vaso normale a vaso più basso, e poi al secondo anno in vaso da bonsai così da abituarlo gradualmente.
La differenza delle specie è importantissima per la creazione di talee, infatti, ci sono piante (Tipo ficus, olivo, olivastro) che sono molto facili da riprodurre con talea, mentre, ci sono piante (Tipo ciliegio, susino, mandorlo, castagno, agrumi) dove non conviene fare la talee (a causa della bassa probabilità tipo ciliegio 3-5%) o dove non è possibile che ne spunti uno (mandorlo).
Quindi per il ficus c'è una possibilità del 89-96% di riuscita, per il susino (da quanto diceva il mio libro di testo) c'era una riuscita molto al disotto del 50%, mi pare tra il 25 e il 35 %.
Per il susino infatti esisto piante riprodotte solo per via seme, almeno da quanto ricordo.
P.S. Io sono un tradizionalista e magari , se ti va, potresti fare bonsai con le specie indicate a foglia piccola, diciamo che il ficus (di qualsiasi cultivar) non è molto apprezzato nel mondo "tradizionalistico" dei bonsai.
Spero di esserti stato utile, magari se non hai capito qualcosa scrivi sotto.
Buon bonsaismo