Sebbene le tue foto non rendano molto l'idea, penso che il tuo sia un ficus retusa.
Ha bisogno di poca acqua, ma non può restare all'asciutto:
ogni 20 gg in inverno e ogni settimana in estate. L'acqua la preferisce sulle foglie poiché pianta da climi umidi ma caldi. Con uno spruzzino pulitissimo e acqua fresca, apprezza la vaporizzazione, specialmente se è un'estate secca, ma soprattutto se l'ambiente invernale interno è anch'esso troppo secco. Sta bene tra i 15 e i 25°.
Quindi:
- Lontano dai termosifoni
- Meglio che non abiti in cucina
- Mai alla luce diretta del sole, sia d'estate che d'inverno.
- Mai "sul frigorifero"
- Mai alle correnti fredde
- ma nemmeno a quelle costanti, anche se tiepide (non è la temperatura bensì il fatto che le correnti asciugano molto).
- Concime, ma solo se la pianta scoppia di salute e non è in fiore.
Potrebbero esser successe entrambe le cose:
mancanza d'acqua per un mese intero oppure acqua troppo frequente, o anche buio perenne.
Le foglie rinsecchite, se "croccanti", sono il risultato di buio perenne e assenza d'acqua per oltre un mese. Se le foglie cadute, ma anche quelle vive, sono con le punte ingiallite o marrone, allora potrebbe trattarsi di marciume radicale. Quest'ultimo puoi scoprilo estraendo tutto dal vaso e annusare il pane radicale mentre guardi se ci sono ancora radici belle, bianche e carnose.
Se le radici sono belle, e l'odore è gradevole, rimetti il pane nel suo vaso, poggialo in una vaschetta e "annega" la pianta fino a un centimetro sopra 'lo del vaso. Tienila in assenza di raggi solari per almeno 8 ore; poi estraila, lascia colare tutta l'acqua in eccesso e poggia il vaso su uno "straccione" asciutto da pavimento o un asciugamano asciutto e "polposo". Le foglie che ci sono sul terriccio se ne andranno quando immegerai il vaso nella vaschetta di idratazione intensiva.
Appena vedrai qualche segno di ripresa, segui le sue regole, e prendi l'abitudine di vaporizzarlo, sia d'inverno che d'estate.