Ciao a tutti e grazie per l'aiuto e i consigli che mi darete.

Da circa una settimana ho rinvasato il mio olmo cinese.

So di averlo fatto forse un pò tardi ma nel vaso e nella terra in cui lo avevo comprato non mi sembrava andasse avanti con facilità, così mi sono fatto coraggio e ho proceduto al rinvaso, anche rincuorato dalle ottime condizioni di salute che sembrava avere la pianta.

Dopo averlo pulito da tutta la vecchia terra, ho proceduto a posizionarlo nel vaso blu che vedete in gres smaltato.

Nel sottovaso ho messo lapillo vulcanico, sulla base del baso ho messo pomice, poi terriccio pronto (comprato da un sito di bonsai, lo chiama così, composto da: 40% Terriccio Basic, 25% Akadama fine, 25% Pomice, 10% Humus di lombrico, (pH 6,), per dargli un pò di sprint ed aiuto come sostanze nutritive ho messo qualche cubetto di fertilizzante sulla parte più esterna (sta scritto che funziona e previene la formazione di parassiti).

Ho tagliato parte delle radici, circa 1/3, in quanto prima era in vaso di plastica nero ed alto, adesso ho cercato l'ho posizionato nel classico vaso da bonsai per abituarlo a sviluppare le radici orizzontalmente invece che verticalmente.

La mattina cerco di fargli prendere sole e luce, il pomeriggio solo luce.

Da quando ho fatto il rinvaso ho notato alcune cose.

Il terreno rimane umido per molto più tempo di prima. Credo dipenda dal terreno e dalla sua composizione visto che addirittura lo innaffio di meno. Quando innaffio l'acqua esce dai fori sulla base, me ne accorgo in quanto inumidisce il lapillo vulcanico nel sottovaso. Ma vedete anche che le foglie dei due rami "nuovi" si sono attorcigliate su loro stesse, e il terminale dei due nuovi rametti soffre e resta piegato come se non avesse forze ed energie. A mio parere è palese che qualcosa non va e la panta soffre.

Ho guardato sia nella fase del rinvaso, sia ogni giorno faccio attenzione e non mi sembra che ci siano parassiti che infestano la pianta.

Non capisco se la pianta sta iniziando una fase di declino e morte in seguito al rinvaso.

Non capisco se ho effettuato bene il rinvaso ma la pianta deve assestarsi con le radici nel nuovo terreno e prende poco nutrimento e nel caso cosa dovrei fare (aspettare che si assesti o mettere in atto azioni che la aiutino a ristabilirsi e trovare un migliore equilibrio).

Vorrei specificare anche che le radici, nonostante le abbia tagliate per 1/3 erano davvero tantissime nel loro tessuto capillare, oltre ad essere sviluppate verticalmente, e che quando le ho posizionate nel nuovo vaso ho dovuto premere un bel pò per farle entrare e coprire con la nuova terra, inoltre occupavano in larghezza e lunghezza tutto il nuovo vaso. Non è che il nuovo vaso è troppo piccolo per la pianta? Eppure seguendo le indicazioni dei vasi bonsai, anzi risulterebbe forse più grande dei canoni classici.

Per favore datemi un consiglio.

Grazie a tutti.

Mah, le procedure che hai seguito non sarebbero di per se sbagliate, ma un rinvaso in questa stagione (anche se bislacca), come anche tu ammetti non è la miglior cosa.
Oltre a questo la minor quantità di radici le hai costrette in un vaso più piccolo.
La pianta non è stupida come si potrebbe credere e se ne accorge.
Se l'apparato radicale si riduce, ma l'apparato fogliare rimane tale, si è alterato l'equilibrio che la pianta aveva raggiunto.
Quando si fanno questi lavori , si deve ridurre anche l'apparato fogliare per riavvicinarsi all'equilibrio.

Per giunta tu hai concimato (se ho capito bene) e questa cosa di per se corretta, è dannosa quando una pianta deve cercare di riprendersi e di ritrovare il suo equilibrio, per giunta in una stagione non favorevole.

Anche intuendo la tua buona fede, ti darei un voto di insufficienza però ti concedo un bonus perché a differenza di molti hai speso del tempo per una descrizione piuttosto accurata.
In sostanza sei perdonato e ... promosso

La tua fortuna è che stiamo parlando di un olmo. Sai cosa vuol dire?
Vuol dire avere fra le mani una pianta .... da laboratorio, su cui si possono provare tutti i sistemi di tortura, senza che ceda.
Comunque cercherei di neutralizzare il fertilizzante che hai dato, o togliendolo se è in barrette oppure abbondando con l'acqua quando innaffi. Tanto la quantità d'acqua che rimane nel terriccio è sempre la stessa.


Le radici che si protendono eccessivamente in giù andrebbero tagliate e non premute.
Naturalmente va fatto in successive occasioni e non tutto d'un fiato.

COMPLIMENTI sia a chi ha esposto che a chi ha risposto fa pure rima